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![]() FERDINANDO II IL CATTOLICO D'ARAGONA (Sos 1452 - Madrigalejo 1516). Re di Spagna (1512-1516), d'Aragona e Sicilia (dal 1479), di Napoli (dal 1503). Figlio di Giovanni II d'Aragona e della sua seconda moglie, partecipò alle lotte tra il padre e Carlo, figlio di primo letto. Nel frattempo anche in Castiglia si scontravano per la successione Giovanna, figlia di Enrico IV, e la sorellastra del re, Isabella, che Ferdinando sposò (1469). Nel 1479 Isabella vinse la guerra e Ferdinando ereditò il trono dal padre; i due regni rimasero separati. Ferdinando divenne poi maestro dei grandi ordini cavallereschi di Santiago, Alcántara e Calatrava controllandone le grandi ricchezze e avvalendosene come strumento di pressione sulla nobiltà. La sua prima grande impresa fu la conquista di Granada (1481-1492). La creazione dell'Inquisizione spagnola (1478) colpì soprattutto i conversos e i moriscos (ebrei e musulmani convertiti, ma sospettati di proseguire gli antichi riti) espulsi rispettivamente nel 1492 e nel 1502. Nell'organizzazione della spedizione di Cristoforo Colombo ebbe un ruolo secondario rispetto alla moglie. Ottenuta nel 1493 la restituzione del Rossiglione e della Cerdagna da Carlo VIII di Francia, nel 1501 giunse a un accordo con Luigi XII per la spartizione del regno di Napoli. Morta la moglie (1504) e poi Filippo il Bello d'Asburgo, marito della figlia Giovanna la Pazza, fu re di Castiglia. |
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