Archeol. - Antica città della Babilonia
meridionale, 20 km a Nord dell'Eufrate, sorta sul territorio dell'odierno centro
iracheno di Warkā'. Le mura di
Ù., lunghe circa 10 km, furono
innalzate secondo la leggenda dal mitico sovrano Gilgamesh, protagonista
dell'epopea omonima. La località fu inoltre prescelta quale dimora della
divinità sumerica e babilonese Anu, venerata in un grandioso tempio in
cui si adorava anche la dea Ishtar, detta
Urkītu. Gli scavi,
condotti attorno alla metà degli XIX sec. da spedizioni inglesi e
tedesche, proseguirono sino al secondo dopoguerra; del periodo più antico
vennero rinvenute alcune tavolette incise con una scrittura precuneiforme,
mentre furono ritrovati i resti più tardi di un teatro greco appartenenti
all'epoca dei Seleucidi.