Architetto danese. Formatosi nella
città natale con K. Fisher, completò la propria preparazione a
Stoccolma e a Helsinki, subendo l'influsso di G. Asplund e A. Aalto; si
spostò poi negli Stati Uniti e in Messico. Le prime realizzazioni di
U. si mossero nella ricerca di soluzioni di architettura residenziale
(Hellebäk, 1952, complesso di Elineberg a Copenaghen, 1954-60), mentre nel
1956 il progettista acquistò immediata notorietà con il disegno
per il palazzo dell'Opera di Sydney (1956-66), edificato con genialità
inventiva, capacità di organizzazione spaziale e un rivoluzionario uso
dei materiali costruttivi. La struttura è infatti impostata su una
piattaforma a gradoni, su cui si innalzano delle vele in cemento che coprono e
scandiscono i diversi ambienti dell'edificio (sala per concerti, foyer, sala
dell'opera, ecc.). Tra le altre costruzioni di
U. citiamo il teatro
municipale di Zurigo (1964), la chiesa di Bagsvaerd
(1976), la sala delle
esposizioni Paustian (1985), queste due ultime a Copenaghen (n. Copenaghen
1918).