L'azione di venire fuori da un luogo o da un ambiente
chiuso:
l'u.
dei fedeli dalla chiesa. ║
Libera u.: le
ore che i militari possono trascorrere fuori dalla caserma o i collegiali fuori
dal collegio. ║ Il lasciare la scena da parte degli attori, oppure il loro
ingresso o la loro ricomparsa sulla scena:
l'u.
del primattore fu
accolta con applausi. ║ La pubblicazione di libri, dischi, ecc.:
l'u.
del suo prossimo saggio è prevista per maggio. ║
Esportazione:
dazio di u. ║ Il luogo attraverso cui si esce:
l'u.
è a sinistra. ║ Nei locali pubblici, le aperture
attraverso cui il pubblico esce:
l'u.
della discoteca. ║
U.
di sicurezza: aperture, generalmente chiuse, che consentono una
pronta evacuazione del pubblico in situazioni di pericolo. ║ Fig. -
Via
d'u.
o semplicemente
u.: modo per venire fuori da una
situazione difficile, complessa. ║ Frase, domanda, affermazione che
presenta qualcosa di curioso, inaspettato, bizzarro:
a cena ebbe una delle
sue u. ║ Nel linguaggio teatrale, il termine equivale a battuta o si
riferisce, in particolare, alla battuta finale del dialogo. ║ Spesa, somma
erogata:
fece il calcolo delle u.
mensili. ║ Con significato
più ristretto: movimento che provoca una diminuzione mediata o immediata
di numerario. • Elettr. ed Elettrotecn. - In opposizione a ingresso, la
coppia di morsetti da cui viene prelevata la corrente, dopo essere stata
sottoposta a un determinato processo (si parla, per esempio, di
u.
di
filtro se la corrente è stata filtrata). • Inf. - Operazione
mediante la quale si trasferiscono i risultati di un'elaborazione elettronica
dall'unità centrale a un'unità periferica (
unità
d'u.) che li traduce in informazioni comprensibili all'utente. ║ In
senso più generale, il complesso dei messaggi che escono, per esempio, da
una sorgente o da un canale di trasmissione. • Ling. - Desinenza,
terminazione di una parola:
u.
in vocale. • Sport - Nel
calcio, azione del portiere che abbandona rapidamente la linea di porta per
impossessarsi del pallone o respingerlo, anticipando un attaccante avversario.
║
Colpire in u.: nel pugilato, colpire alla fine di un corpo a
corpo. ║
U.
in tempo: nella scherma, azione finalizzata a
neutralizzare l'attacco dell'avversario, opponendo un colpo a quello
dell'avversario stesso, senza ricorrere alla parata e alla successiva
risposta.