Scrittore, traduttore e antiquario
scozzese. Viaggiatore (si spostò in Spagna, Francia e Italia), fu un
acceso sostenitore della causa dei realisti e alla loro disfatta a Worchester
(1651) venne imprigionato nella Torre di Londra. Cromwell lo liberò poco
tempo dopo, permettendogli di continuare la sua attività letteraria
iniziata nel 1641 con la pubblicazione di
Epigrams e continuata nel 1645
con
Trissotetras, un'opera di trigonometria fantasiosa e variamente
articolata. Nel 1652 pubblicò
Pantochronocanon,
or a peculiar
promptuary of time, un'opera sulla cronologia, ed
Ekskubalauron,
or the discovery of a most exquisite jewell, nel quale è tracciata
una rivendicazione appassionata della Nazione scozzese. L'opera più
importante rimane
Logopandecteision,
or an introduction to the
universal language (1653), arguto trattato di linguistica. Tradusse in
inglese
Gargantua e
Pantagruel di Rabelais (I e II, 1653; III,
1693) (Cromarty, Scozia 1611 - ? 1660).