Giurista e uomo politico
colombiano. Conservatore, fu più volte deputato e senatore dal 1918 al
1934, ricoprendo inoltre l'incarico di ministro degli Esteri (1931-35) e degli
Interni (1946-47); dal 1948 fu rappresentante permanente presso l'ONU. Durante
la presidenza di L.E. Gómez Castro fu ministro della Guerra e degli
Interni. Divenuto presidente provvisorio della Colombia (1951), proseguì
nell'indirizzo conservatore e dittatoriale dei suoi predecessori M. Ospina
Pérez e Gómez Castro, al quale restituì il potere nel
giugno 1953, unendosi poi al moto rivoluzionario di G. Rojas Pinilla
(Bogotà 1890-1972).