Organismo finanziario
internazionale costituito nel 1950 dai membri dell'OECE
(V.) allo scopo di regolare le transazioni
monetarie tra gli Stati membri. Conosciuta anche sotto la sigla EPU, dalla sua
denominazione inglese
European Payments Union, l'UEP fu sciolta nel 1958,
in concomitanza con il ripristino della convertibilità delle principali
monete europee; al suo posto subentrò l'Accordo Monetario Europeo (AME),
in base al quale fu creato un fondo europeo destinato a sovvenzionare, con
crediti a breve scadenza, i Paesi associati in difficoltà temporanee nel
saldo della bilancia dei pagamenti. Nel 1972 fu istituita la piena
convertibilità delle monete di tutti i Paesi appartenenti all'OECE, e
anche l'AME non ebbe più ragione di sopravvivere.