Medico, naturalista e uomo politico
peruviano. Protomedico e cosmografo, si batté per l'introduzione della
vaccinazione antivaiolosa in Perú forte della sua fama che gli
derivò, tra l'altro, dall'apertura della Scuola di medicina di San
Fernando e dell'Anfiteatro anatomico. Redattore di saggi medici e di
climatologia, non disdegnò l'impegno sociale e politico, mosso da idee
che derivavano direttamente dal pensiero di Montesquieu e Rousseau. A favore
dell'indipendenza del Perú (nel 1812 scrisse un manifesto che la
sosteneva), divenne, dopo la liberazione del 1821, presidente del primo
Congresso costituente, quindi, nel biennio 1826-27, presidente del Consiglio dei
ministri (Arica 1758 - Lima 1853).