Famiglia fiorentina, potentissima nel XII sec. Gli
U., in occasione della discesa in Toscana di Federico Barbarossa
(1117),
si scontrarono con l'oligarchia consolare capeggiata dai
Giandonati, coi quali lottarono a lungo per il predominio della città,
accordandosi infine per la spartizione delle principali cariche cittadine. Dopo
aver preso parte all'assassinio dei Buondelmonti (1215), si schierarono con i
ghibellini. Nel 1258 congiurarono affinché Firenze passasse nelle mani di
Manfredi, ma furono cacciati e ripararono a Siena. Tornati a Firenze dopo la
battaglia di Montaperti (1260), nella quale combatté valorosamente
Farinata (V. UBERTI, FARINATA DEGLI),
furono definitivamente banditi dopo la battaglia di Benevento e la morte di
Manfredi (1266). Le loro case furono distrutte e coloro che sopravvissero alle
rappresaglie degli Angioini si rifugiarono nuovamente a Siena e quindi in altre
città dove era vivo il sentimento antiguelfo, dando origine a diverse
famiglie
U. a Mantova, Venezia, Ancona, Verona.