Il nome o la frase che si dà alle opere
letterarie, teatrali, cinematografiche, musicali, artistiche oppure agli
articoli di giornali o riviste per indicarne in modo più o meno preciso
l'argomento:
t. di un romanzo. ║ Per estens. - Opera
stampata:
il catalogo di quella casa editrice contiene più di mille
t. ║ Riferito a persona, sinonimo di
appellativo:
con la
laurea,
ebbe il t. di dottore in filosofia. ║ Segno distintivo
associato a una particolare dignità, carica o qualifica:
t.
nobiliari. ║
T. di virtù:
t. onorifici
concessi dalla Santa Sede a vari sovrani cattolici. ║ Per estens. -
T.
di studio: riconoscimento ufficiale che si ottiene alla conclusione di un
ciclo di studi; anche il conseguimento di un diploma (
che t. di studio hai?
La laurea in Lettere)
. ║ Con riferimento a concorsi pubblici o
a selezioni in aziende private, meriti comprovabili avanzati dai concorrenti per
dimostrare l'idoneità al posto di lavoro da assegnare:
non hai t.
sufficienti per essere assunto nella nostra azienda. ║
Con
giusto t.: a buon diritto. ║
A t. di: con valore di, con lo
scopo di. • Agr. -
T. di un concime o di un fertilizzante:
percentuale di sostanza nutritiva in esso contenuta. ║
T. della
semente: valore numerico che esprime la qualità commerciale di una
partita di semi atti a germinare e che serve per stabilire il quantitativo di
semente da impiegare nelle semine. • Banca -
T. di credito:
documento che determina l'esistenza e la titolarità del diritto in esso
menzionato. In base al modo di circolazione si distinguono:
t. al
portatore, che si trasferiscono tramite la semplice consegna;
t.
all'ordine, trasferibili mediante girata;
t. nominativi, il
cui possesso è legittimato dall'intestazione contenuta nel
t.
medesimo e nel registro dell'emittente. Una particolare categoria di
t.
di credito sono i
t. mobiliari, i quali attribuiscono al titolare
un diritto di credito in denaro o la proprietà di quote di società
(in forma di azioni o di obbligazioni) e si distinguono: a seconda
dell'emittente, in
pubblici (se emessi dallo Stato, da enti territoriali,
enti pubblici economici, imprese a partecipazione statale o Istituti di credito
pubblico) o
privati (se emessi da società private); a seconda
della durata, in
t. a breve scadenza (sino a 12 mesi),
a media
scadenza (da uno a cinque anni),
a lunga scadenza (oltre i cinque
anni) o
a scadenza indeterminata; a seconda del reddito che generano, in
t. a reddito predeterminato,
a reddito variabile o
misti. Ulteriori distinzioni possono, poi, essere operate tenendo conto
delle modalità di rimborso (
a scadenza fissa,
a rimborso a
scalare), del trattamento fiscale o anche delle consuetudini di mercato
(
tradizionali,
azioni di risparmio,
atipici). Una
particolare categoria di
t. mobiliari è, infine, quella dei
t. di Stato, emessi dal ministero del Tesoro per finanziare il
debito pubblico. • Bibliotec. - Le indicazioni del
t. si trovano
nel codice manoscritto all'inizio del testo introdotte dalla parola
incipit, nel libro a stampa nella pagina iniziale (frontespizio). Nella
catalogazione, si distinguono:
t. principale, che è il
t. vero e proprio;
t. alternativo, che è quello
introdotto da
o o da
ovvero;
mezzo t., forma abbreviata che
compare nel recto della carta precedente il frontespizio;
t.
corrente, quello che viene riportato, spesso in forma abbreviata, in
testa a ogni pagina;
t. di copertina, a volte differente rispetto
a quello del frontespizio;
t. del legatore, che compare abbreviato
sul dorso del libro. • Chim. - Concentrazione di un costituente della
soluzione. Può essere espresso in grammi o in moli di sostanza per litro
di soluzione oppure in equivalenti. • Cin. -
T. di testa:
didascalie poste all'inizio della proiezione. ║
T. di coda:
didascalie poste alla fine della proiezione. • Dir. - Atto o fatto
giuridico su cui si basa un diritto o, più genericamente, la ragione che
giustifica l'appartenenza di tale diritto:
t. d'acquisto. ║ In
testi legislativi o giuridici, ripartizione del testo. • Dir. can. -
T. di ordinazione: reddito patrimoniale che consentiva il
sostentamento dell'ordinato. Dal 1917 si chiamò
t.
canonico. • Epigr. - In età romana, iscrizione apposta alle
immagini degli antenati o, più genericamente, l'iscrizione collocata
sopra statue, archi trionfali, ecc. • Fin. - Nel bilancio dello Stato o
degli enti locali, ciascuno dei gruppi in cui, a seconda della loro provenienza,
si ripartiscono le entrate e le uscite. • Giorn. -
T.
d'apertura:
t. che compare in alto a sinistra nella prima pagina
di un giornale. ║
T. di spalla: quello dell'articolo posto
nell'angolo superiore destro della prima pagina di un giornale. • Ind.
tess. - Valore numerico che descrive il rapporto tra la lunghezza di un filato,
di uno stoppino, di un nastro, ecc. e la sua massa. L'unità di misura
è il
tex (massa in grammi di 1.000 m di filo). • Med. -
T. del complemento: attività complementare di un siero.
║
T. degli anticorpi: concentrazione degli anticorpi in un
siero immune. • Metall. -
T. di una moneta: rapporto
(solitamente espresso in millesimi) tra la massa del metallo puro contenuto
nella moneta e la massa complessiva della moneta medesima.