Etn. - Gruppo di popolazioni asiatiche,
appartenenti al tipo fisico sud-mongolico. Stanziati in una zona compresa tra il
Tibet, il Myanmar, il Baltistan e le province cinesi di Sichuan e Yunnan, i
T. conducono vita sedentaria o seminomade e vivono dei prodotti
dell'agricoltura. Sono divisi in numerose tribù, hanno costumi
matrilineari, ereditati in buona parte dai Cinesi, ai quali si affiancano
però anche usanze patriarcali derivate dal contatto con l'Induismo.
• Ling. - Gruppo linguistico appartenente alla famiglia delle lingue
indo-cinesi, della quale costituiscono il ceppo occidentale. Vi appartengono
numerose forme dialettali convenzionalmente riunite in sette sezioni:
tibeto-himalaiano; dialetti dell'Assam settentrionale; bārā o
bōdō; nāgū; kachin; kukichin; birmano. Le lingue
t.
sono caratterizzate dalla scarsità di concetti astratti e da una forte
tendenza alla specificazione che comporta una notevole estensione del lessico;
sono inoltre prive di genere e assai spesso di numero; il nome non possiede una
flessione e le diverse funzioni sono espresse mediante suffissi, mentre gli
affissi fanno le veci della flessione verbale; inoltre, molti dialetti
presentano un caso ergativo, assimilato da molti studiosi a un complemento
d'agente e l'ordine delle parole nella frase è inverso.