(dal latino
tegula, der. di
tegěre: coprire). Elemento di copertura delle falde inclinate dei
tetti. ║ Fig. - Disgrazia che giunge improvvisa e inaspettata:
sembrava
tutto risolto,
quando gli capitò addosso la t. dell'incidente.
• Archeol. - Nelle civiltà antiche, l'utilizzo della
t. si
affermò in Grecia e in Italia. In genere di terracotta (raramente in
marmo o di metallo pregiato), le
t. furono impiegate inizialmente per la
copertura di tetti lignei a spiovente; successivamente, il loro uso fu esteso al
rivestimento della trabeazione lignea (Etruria) e alla costruzione di muri
(Roma). • Costr. - Le
t. più diffuse sono quelle laterizie,
benché siano ormai di uso corrente quelle di ceramica, di vetro, di
calcestruzzo e di cemento leggero. A seconda della forma si distinguono
t.
curve (semicilindriche e lievemente rastremate, quali i
coppi) e
t. piane (trapezoidali o rettangolari, quali gli
embrici o le
marsigliesi); tipiche sono anche le
t. olandesi e le
t. portoghesi. Per poter svolgere adeguatamente la loro funzione
di copertura, le
t. devono essere di materiale idrorepellente; importante
è, poi, anche la disposizione una sull'altra.