Termine con cui vennero designati in Occidente i
Tatari (V.), popolazione guerriera e nomade di
stirpe mongola che nel XII sec. si spinse sino al Mar Caspio e nel secolo
successivo invase l'Europa orientale. La voce
T. venne creata per
analogia con l'Impero tataro, cui si andarono poi affiancando gli attributi
connessi al mitologico Regno infernale. Tale contaminazione fu possibile
poiché il nome dei Mongoli e della Mongolia (
Mungulu e
Ung)
venne associato a
Magog e
Gog biblici (
Ezechiele, 38, 1;
Apocalisse, 20, 7), popolo e re che alla fine dei tempi saranno liberati
da Satana per distruggere Gerusalemme. Nelle tradizioni medioevali inoltre,
T. erano i popoli fermati da Alessandro Magno dietro lo sbarramento delle
Porte di ferro sul Caspio; l'estensione quindi dei caratteri infernali di
Gog e
Magog alle orde dei Mongoli invasori assecondò anche
l'analogia tra Tatar e
T. ║ Relativo ai
T. e alla Tartaria.
• Cuc. -
Carne alla t.: pietanza composta di filetto di manzo
crudo, tritato e condito con spezie, sale, pepe, sugo di limone, con la
possibile aggiunta di salse. ║
Zuppa t.: dolce freddo a base di
savoiardi inzuppati in un liquore dolce e alternati a ricotta, lavorata con
zucchero, rum e cannella. ║
Salsa t.: salsa fredda a base di tuorli
d'uova sode, olio, succo di limone, senape, aceto di vino rosso, sale, pepe,
cipolla, prezzemolo.