(dal latino tardo
turgor, der. di
turgēre: esser gonfio). La condizione di ciò che è
turgido; gonfiezza, turgidezza. • Bot. - Stato di tensione e rigidezza
caratteristico della membrana delle cellule vegetali turgescenti, dovuto
all'aumento di volume del citoplasma in seguito all'assunzione di acqua nei
vacuoli in esso presenti. • Med. - Relativamente a un tessuto, a un organo
o a una porzione corporea, gonfiore dovuto a pienezza di umori biologici,
accompagnato in genere da tensione superficiale:
t.
delle
arterie.