Dinastia musulmana che regnò sull'Egitto
dall'868 al 905. Deve il suo nome ad Ahamad ibn Tūlūn che fu inviato
dal califfo abbaside al-Mu'tazz a governare l'Egitto, stabilendovi ben presto un
potere autonomo. Nell'877 egli annesse ai suoi possedimenti anche la Siria. Il
Regno del suo successore, il figlio Humarawayh, fu contraddistinto da notevole
sfarzo. L'epoca tulunide ebbe un'importanza non solo politica, per essere stato
il primo principato musulmano d'Egitto indipendente da Baghdad, ma anche
culturale e artistica, per aver favorito la fioritura di uno stile
architettonico e decorativo con caratteri originali rispetto a quelli di
Baghdad, come testimonia il monumento più illustre dell'era tulunide, la
moschea di Ibn Tūlūn al Cairo (876-79). Durante il Regno dei
T.
ampio sviluppo ebbero le industrie tessili e vetrarie e la toreutica.