(propriamente
San Miguel de
Tucumán). Città (470.604 ab.) dell'Argentina settentrionale,
capoluogo della provincia omonima (22.524 kmq; 1.209.716 ab.); è situata
sulla riva destra del Río Dulce, ai piedi della Sierra de Aconquija. Il
clima mite e la bellezza dei luoghi la rendono una delle più attraenti
città argentine. • Econ. -
T. è importante centro
industriale (zuccherifici, cementifici, stabilimenti chimici e tessili) e
commerciale, nonché snodo stradale, ferroviario e aeroportuale di
rilievo. • St. - Fondata nel 1565 da D. Virraruel come
San Miguel de
Tucumán alla confluenza del Río Dulce e del Monteros, fu
spostata nel 1585 nel luogo ove sorge tuttora, divenendo nel 1680 capitale della
provincia. Nel 1812 fu teatro della vittoria di M. Belgrano contro i realisti
spagnoli. ║
Congresso di T.: riunitosi dal 24 marzo 1816 fino al 16
gennaio 1817 (quando fu trasferito a Buenos Aires, ove si concluse l'11 febbraio
1820), raccolse i rappresentanti delle province unite del Río de la Plata
che approvarono la Dichiarazione di indipendenza dalla sovranità spagnola
(9 luglio 1816).