Nome comune indigeno dato ad alcune specie di
mammiferi roditori caviomorfi, appartenenti alla famiglia degli Ctenomidi e
altrimenti detti
topi dal pettine per la caratteristica presenza, alle
palme dei piedi anteriori e posteriori, di setole laterali disposte a denti di
pettine. Sono normalmente di dimensioni modeste e il corpo, tozzo e cilindrico,
è rivestito di un manto denso e morbido simile a quello delle talpe,
animali ad essi vicini per abitudini e stile di vita. Tra le specie più
note ricordiamo il
t.
giallastro (
Ctenomys luteolus), dal
manto colore ocra, proveniente dal Nord-Est argentino, e il
t.
dei
torrenti (
Ctenomys lewisi), dal manto colore rosso cannella, diffuso
in Bolivia.