(dal greco
triás: triade, con
riferimento al numero delle suddivisioni fatte in Germania, dove il
T.
è largamente rappresentato, dei terreni di questo periodo). Geol. - Il
più antico dei tre periodi in cui è stata divisa l'Era mesozoica;
ha avuto una durata di circa 35 milioni di anni (da 225 a 190 milioni di anni
fa). A partire dal
T. si verificò la frammentazione del Gondwana e
la separazione del Pangea; nell'area mediterranea iniziarono i primi movimenti
orogenetici che avrebbero portato, nel Cenozoico, alla formazione delle Alpi e
dei Carpazi. La fauna del
T. comprende organismi costruttori (spugne,
esacoralli, molluschi, ammoniti), cui si devono le grandi formazioni di
scogliera, e, tra i vertebrati, pesci adatti alla doppia respirazione, anfibi di
dimensioni gigantesche (
Mastodonsaurus), rettili (ittiosauri, dinosauri,
teromorfi, coccodrilli, cheloni, ecc.); è da segnalare la comparsa dei
primi mammiferi. Fra le piante marine assumono importanza le alghe calcaree, tra
quelle terrestri le cicadofite, le ginkgoate, le conifere. ║
T.
di facies germanica: tipico della Turingia, dell'Hannover, della Franconia e
della Svevia, si divide in tre piani: superiore, medio e inferiore. Nel
t. superiore si ha prevalenza di marne variegate; nel mediano predominano
calcari dolomitici, conchigliferi, argille e rocce eruttive; nell'inferiore
abbondano le arenarie policrome. ║
T.
di facies alpina:
localizzato nelle Alpi Dinariche, nelle Dolomiti, nelle Alpi occidentali, nelle
Alpi Apuane, nel Gran Sasso e nella Sicilia occidentale, si divide in sei piani,
tre per il medio-inferiore (Scitico, Anisico, Ladinico), tre per il superiore
(Carnico, Norico, Retico). Presenta sedimenti di mare aperto (quali arenarie,
dolomie, calcari) e rocce effusive che testimoniano un'attività eruttiva
intensa.