Isola (4.820 kmq; 1.184.100 ab.) delle Piccole
Antille, situata nell'Oceano Atlantico, a Est della penisola venezuelana di
Paria (da cui la dividono le
Bocas del Dragón), e a
Nord del delta dell'Orinoco (da cui la divide la
Boca de la
Sierpe). Centro principale: Port of Spain. La maggior parte della
popolazione è rappresentata da discendenti di neri africani; vi sono
anche piccole minoranze di Francesi, Inglesi e Spagnoli. • Geogr. -
L'isola ha forma rettangolare e coste compatte ed è caratterizzata da due
piccole penisole che si allungano sul lato occidentale, entro le quali è
compresa una vasta insenatura (golfo di Paria). Il clima è di tipo
subequatoriale. • Econ. - L'isola di
T. incentrò in passato
la sua economia sull'agricoltura (banane, cacao, caffè, canna da
zucchero); in seguito è diventato fondamentale lo sfruttamento del
petrolio; altre ricchezze minerarie sono il gas naturale e l'asfalto. •
St. - Scoperta da Cristoforo Colombo nel 1498, l'isola di
T. nel 1532
venne occupata dagli Spagnoli, che la conservarono fino al 1797. Durante il
dominio spagnolo furono introdotti schiavi africani, destinati a lavorare nelle
piantagioni e a rimpiazzare la popolazione autoctona. Nel 1797
T.
passò sotto gli Inglesi: il dominio di questi ultimi fu definitivamente
sancito dalla Pace di Amiens (1802). Nel 1888
T. venne unita
amministrativamente a Tobago, con cui fece parte della Federazione delle Indie
Occidentali (1958-62), prima di conseguire l'indipendenza. Dal 31 agosto 1962,
costituisce, insieme a Tobago, uno Stato indipendente nell'ambito del
Commonwealth (V. TRINIDAD E TOBAGO).