Zool. - Genere di protozoi flagellati della
famiglia dei Tricomonadidi, comprendente numerose specie, per lo più
parassite dell'intestino di vertebrati e di invertebrati (sanguisughe e
termiti); nell'uomo possono provocare infezioni delle mucose. Le
t.
presentano un citoplasma, un assostilo assai sviluppato, quattro o sei flagelli
anteriori, dotati di membrana ondulante. Tra le specie ospiti o parassitarie
dell'uomo figurano la
Trichomonas tenax, ospite dell'orofaringe, dove
è causa della formazione di gengiviti; la
Trichomonas vaginalis,
ospite dell'uretra e della vagina, dove provoca la tricomoniasi
(V.); la
Trichomonas hominis, ospite
dell'intestino dove determina l'alternarsi di periodi di diarrea, accompagnata
da nausea e dolori addominali, a periodi di stipsi.