Bioch. - Glicoproteina plasmatica appartenente
alla classe delle
β1-globuline, che svolge funzione di
trasportatore (
carrier) degli ioni ferro nel sangue. Sintetizzata nel
fegato, la
t. ha un peso molecolare di 90.000 dalton e possiede due siti
di legame per il ferro ferrico (Fe
3+), mediante i quali può
tuttavia legare, anche se con minore forza, anche altri ioni metallici a
esclusione del ferro ferroso (Fe
2+). Nell'uomo il ferro viene
distribuito alle cellule dei vari tessuti in seguito all'interazione della
proteina con uno specifico recettore di membrana. Una volta formatosi, il
complesso
t.-recettore viene portato all'interno delle cellule e
trasferito nei lisosomi, nei quali, grazie all'ambiente acido contenuto in
questi organuli, il ferro si stacca dal complesso. Quest'ultimo viene quindi
riportato sulla superficie della membrana plasmatica e lì la
t.
viene di nuovo rilasciata per essere reimpiegata nel plasma. Qui la sua
concentrazione (
transferrinemia) viene calcolata come capacità
ferro-legante totale e corrisponde a circa 300-400 μg/dl. La
t.
è solitamente saturata al 30% circa e questa quota corrisponde alla
sideremia (90-130 μg/dl). La differenza tra il valore della capacità
ferro-legante totale e quello della sideremia rappresenta la capacità
ferro-legante latente del plasma, un parametro diagnostico di notevole
importanza in alcuni tipi di anemie.