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Trampolino.

Attrezzatura sportiva, prodotta in forme e strutture molto diverse, utilizzata dagli atleti, in alcune discipline, per prendere uno slancio o riceverne una spinta (V. OLTRE). ║ Fig. - Servire da t. a qualcuno o essere t. di lancio: contribuire all'affermazione di qualcuno (la partecipazione al Festival di Sanremo fu il t. di lancio di quel cantante). • Mar. - T. di lancio: in alcune unità militari portaerei e portaeromobili, parte estrema prodiera del ponte di volo che, per agevolare l'involo dei velivoli imbarcati, si innalza nel tratto finale con un'inclinazione che oscilla tra i 6° e i 12°, rispetto al normale piano orizzontale. • Sport - L'aspetto e la struttura del t. presentano consistenti differenze nelle varie discipline. ║ Nella ginnastica, piano elastico orizzontale, impiegato nelle gare di salto; un t. di dimensioni minori e con piano inclinato è utilizzato per agevolare l'esecuzione di movimenti particolarmente difficili, quali gli avvitamenti e i doppi salti mortali. ║ Nel nuoto, il t. per tuffi è una struttura leggermente elastica, ricoperta di uno strato antisdrucciolevole, collocata a un'altezza sul livello dell'acqua da 1 a 3 m; la lunghezza minima prevista è di 4,80 m, la larghezza di 0,50 m. L'asse che costituisce il t. è fissata, nell'estremità opposta all'acqua, a un'impalcatura chiamata castello. ║ Nel salto con gli sci, attrezzatura ricoperta di neve, da cui gli atleti si lanciano per eseguire il salto. In un primo tempo si utilizzarono per il lancio le naturali pendenze del terreno; successivamente si costruirono con la pista di lancio t. artificiali su armatura dapprima di legno, poi di cemento armato o di acciaio. Diverse sono le parti che compongono il t. per il salto con gli sci: la piattaforma, dove l'atleta sosta prima di incominciare la discesa; la pista di lancio, in cui il saltatore prende la rincorsa che gli fornisce la velocità necessaria; il raccordo superiore, che unisce la pista di lancio con la pedana; il dente, punto estremo della pista di lancio, da cui l'atleta prende lo stacco per il salto, al termine del quale atterra nella pista di atterraggio. ║ Nello sci nautico, pontone rettangolare galleggiante ancorato sul fondo, con piano inclinato immerso nell'acqua nel tratto iniziale. ║ T. elastico o semplicemente t.: disciplina sportiva che si pratica su un piano elastico orizzontale e si basa sull'esecuzione di una serie di esercizi (salti, avvitamenti), la cui valutazione è legata alle modalità di esecuzione e al coefficiente di difficoltà. Nelle competizioni sono previste gare individuali, a squadra e a coppie sincronizzate.