Zool. - Nome comune di alcuni uccelli passeriformi
appartenenti alla famiglia Muscicapidi. Diffusi in Europa e in Asia, i
t.
sono uccelli robusti di medie dimensioni, con il becco più corto del
capo, ali lunghe, tarsi lunghi e robusti. Dotati di eccellenti qualità
canore, prediligono le zone alberate o cespugliose e sono soliti costruire il
nido in prossimità delle biforcazioni dei rami. Si nutrono in genere di
insetti, semi, bacche, vermi che raccolgono da terra. Le loro carni sono
considerate eccellenti e per tale motivo sono stati per lungo tempo oggetto di
caccia. Lungo circa 23 cm e con una livrea bruno-oliva macchiettata di bruno
sulle parti inferiori, il
t. comune o
t. bottaccio
(
Turdus philomelos) è una delle specie eurasiatiche più
diffuse. Il
t. sassello (
Turdus musicus o
iliacus),
simile al primo per dimensioni e abitudini, ha il piumaggio rosso-castano sui
fianchi, caratterizzato da due strisce bianco-giallicce che, partendo dalla base
del becco, passano sopra gli occhi e finiscono lateralmente sulla nuca. Oltre a
queste due specie in Italia si trovano il merlo nero delle campagne e il merlo
dal collare, altrimenti detto
t. dal collare, la
cesena
(
Turdus pilaris), uccello di passo, e la
tordela (
Turdus
viscivorus), bruna o grigio-brunastra superiormente e bianco-giallastra
inferiormente, con una livrea caratterizzata da grandi macchie triangolari e
ovali. Tra le specie asiatiche si ricordano: il
t. oscuro
(
Turdus obscurus), grigio nella parte alta del petto e color ruggine
sui lati, il
t. golanera (
Turdus ruficollis atrigularis),
nero sul collo e sulla gola, il
t. dorato (
Turdus dauma),
lungo 30 cm di cui 12 di coda, con piumaggio di colore bruno-ocra macchiato di
nero in prossimità dell'apice di ciascuna penna, il
t.
siberiano (
Turdus sibiricus), dotato di livrea bianca
inferiormente e grigio-ardesia superiormente. Tra le specie meno diffuse sono
noti: il
t. di Swainson (
Hylocichla ustulata), il
t.
nano (
Hylocichla guttata), entrambi accidentali in Italia, e il
t. migratore (
Turdus migratorius), comune nell'America
Settentrionale ove viene chiamato
robin (pettirosso) per la
caratteristica macchia rossa sul suo petto.