Nome comune dei roditori appartenenti alla famiglia dei
Muridi e ad altre famiglie affini. ║ In senso più determinato,
termine con cui si indicano i roditori appartenenti alla sottofamiglia murini.
║
Grigio t.: grigio chiaro. ║ Fig. -
Fare la fine del
t.: rimanere intrappolato. ║ Fig. -
T. di biblioteca:
scherzosamente, persona che passa molto tempo sui libri. ║ Fig. -
T.
d'albergo: ladro che compie furti in grandi alberghi. • Zool. - Il
t. presenta corpo lungo dai 5 ai 30 cm a seconda delle specie, coda lunga
e rivestita di piccole squame e di peli, muso appuntito dotato di denti incisivi
superiori sporgenti, occhi rotondi, vivaci e piccoli, orecchie grandi, piedi
anteriori forniti di quattro dita e posteriori di cinque. Il mantello presenta
tonalità dal grigio al bruno. I
t. si riproducono in primavera,
estate e autunno. Animali molto agili, generalmente sono più attivi nelle
ore notturne; quasi tutti recano danni alle colture, alle derrate e ai boschi.
Sono di frequente vettori di malattie. Vengono cacciati con trappole e veleni. I
t. comuni appartengono alle due specie
Mus musculus e
Mus
domesticus. Tra le altre specie più diffuse citiamo: il
t.
selvatico (
Apodemus sylvaticus) e il
t. dal collo giallo
(
Apodemus flavicollis), frequenti nei boschi e nei campi; il
t.
campagnolo (
Microtus agrestis), comune nelle campagne; il
t. delle
fogne o
pantegana o
surmolotto (
Rattus
norvegicus).
Ratto comune