L'atto dell'imprimere una forza a un oggetto
per metterlo in movimento o per modificarne la forma. Il termine è
utilizzato esclusivamente in espressioni tecniche. • Artig. - Operazione
di tessitura eseguita su antichi telai; consiste nell'ottenere la levata di fili
di ordito tirando un determinato numero di cordicelle a questi collegate.
• Comm. - Operazione di rimozione della merce dalla stiva di una nave.
• Cristall. - Nella tecnica di produzione dei monocristalli, processo
(detto anche
pulling) in cui l'accrescimento si svolge su un solo germe
cristallino immerso in un bagno fuso ed estratto lentamente per via verticale.
• Econ. - Prelievo valutario presso il Fondo Monetario Internazionale.
• Fotogr. - Nell'obiettivo, la distanza tra il punto nodale posteriore e
il piano focale. • Ott. - Nel microscopio e nel cannocchiale, distanza tra
obiettivo e oculare. • Tecn. - Attivazione della circolazione d'aria in un
camino, in una stufa, nel focolare di un caldaia o di un forno, al fine di
fornire la quantità di ossigeno necessaria alla combustione. Il
t.
può essere:
naturale, se realizzato sfruttando il movimento
naturale di un gas fra due punti a differente pressione;
artificiale, se
ottenuto impiegando adeguati strumenti di ventilazione. In questo secondo caso
si può avere:
t. aspirato, attuato creando alla base del
camino un'opportuna depressione per mezzo di un ventilatore aspirato, che
può aspirare la totalità dei fumi (
t. aspirato
propriamente detto) o solo una parte (
t. aspirato indotto);
t. soffiato, realizzato con un ventilatore che aspira aria
dall'esterno e la spinge in pressione sotto griglia. Un sistema di
t.
intermedio è quello
equilibrato, in cui il ventilatore genera
solamente la pressione necessaria a vincere le resistenze della griglia e dello
strato di combustione.