Termine con cui i Romani indicavano il
campanello che veniva suonato come segnale di apertura di edifici (bagni,
mercato). Durante le cerimonie religiose il suono del
t. sottolineava
l'inizio del momento sacrificale. • Rel. - Nel cerimoniale della Chiesa
romana veniva così chiamato il campanello, in uso prima del Concilio
Vaticano II, utilizzato durante le processioni. Il
t. veniva assicurato
all'estremità superiore di un'asta di legno decorato con una cordicella
con la quale il portatore faceva suonare, a intervalli stabiliti, il campanello.
Era assegnato in dotazione alle chiese più importanti.