Patol. - Affezione della
cute provocata da vari generi di ifomiceti. Può essere di tre tipi a
seconda del fungo da cui trae origine. La
t. favosa è dovuta al
genere
Achorion; si presenta con lacerazioni crostose della cute (dette
scutuli), di colore giallastro, che si uniscono in chiazze di alopecia.
La
t. microsporica è dovuta al genere
Microsporum; si
manifesta con fenomeni di mancanza di capelli a chiazze di forma rotonda, dal
diametro di pochi centimetri; il cuoio capelluto presenta una desquamazione
grigiastra. La
t. tricofitica è dovuta al genere
Tricophyton; si presenta con chiazze di alopecia piuttosto piccole ma
numerose, che in alcuni casi tendono a infiammarsi e che possono quindi
provocare anche dolore. Colpisce prevalentemente il cuoio capelluto ma
può interessare anche altre parti del corpo (piede, inguine, collo, ecc.)
e gli annessi cutanei (unghie). Ne sono soggetti soprattutto i bambini e gli
adolescenti. La terapia prevede l'impiego di antibiotici e di antimicotici a uso
locale. Essendo contagiosa è obbligatorio denunciarne la comparsa alle
autorità sanitarie qualora si manifesti in ambienti a carattere pubblico.