(o
Tifeo). Mit. - Figlio di Gea e del Tartaro,
per metà uomo e per metà bestia. Era uno dei Giganti, tanto alto
da superare tutti i monti e da sfiorare le stelle col capo. Stendendo le
braccia, giungeva dove il Sole sorge e tramonta. Secondo l'iconografia classica
fra le sue spalle si agitavano cento teste di serpenti e la parte inferiore del
corpo era costituita da due giganteschi serpenti intrecciati. Secondo alcune
fonti
T. si ribellò a Zeus, col quale ingaggiò una lunga
lotta al termine della quale Zeus gli scagliò contro il Monte Etna, sotto
cui il mostro rimase schiacciato; da allora il vulcano rigurgita i fulmini che
lo colpirono. Padre dei venti impetuosi, sposò Echidna da cui ebbe
Cerbero, Ortro e l'Idra di Lerna.