Città (37.600 ab.) di Israele, nel
distretto Settentrionale; sorge sulla riva occidentale del Lago di Gennesaret,
più comunemente noto come
Lago di T. Mercato dei prodotti agricoli
e del bestiame. • St. - Fondata nel 26 da Erode Antipa in onore di
Tiberio, divenne più tardi capitale della Galilea. Nel 61 venne tolta
alla Giudea e concessa ad Agrippa II, che la tenne fino al 100. Nei secc. III-IV
ospitò una delle più importanti scuole rabbiniche della regione.
Gli Arabi la conquistarono nel VII sec. e la scelsero come capoluogo della
circoscrizione militare del Giordano. Nei secoli successivi si
intensificò sempre più l'emigrazione degli Ebrei e la
contemporanea immigrazione di Arabi. Nel 1096
T. venne conquistata dai
crociati, ma fu ripresa dagli Arabi nel 1187, per seguire poi le sorti della
Palestina. Dopo il 1918 cominciò a essere uno dei centri
dell'immigrazione ebraica. ║
Battaglie di T.: la città fu
teatro di numerose battaglie, le più importanti delle quali furono quella
del 1107 tra i musulmani e Baldovino I di Gerusalemme, che ebbe ragione dei suoi
avversari; la battaglia del 1182 in cui Baldovino IV sconfisse Saladino; la
battaglia del 1187 tra i crociati e Saladino; lo scontro tra Napoleone e
l'esercito turco avvenuto nel 1799 durante la campagna di Siria. • Arte -
L'antica
T. sorgeva un po' più a Sud dell'attuale
T.; di
essa sono stati rinvenuti una sinagoga decorata con magnifici mosaici e numerosi
edifici d'epoca romana. Dell'epoca medioevale sono rimaste le mura perimetrali
della città, a base rettangolare. La città moderna si è
sviluppata al di fuori di esse, allungandosi sulla strada che porta a Nazareth.