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Tor). Mit. - Divinità della mitologia
nordica, venerata anche dai Germani meridionali, dai quali era chiamata
Donar
(tuono). Figlio di Odino e di Jord (la Terra), era la personificazione della
vitalità esuberante e generosa; aveva il compito di proteggere gli dei e
gli uomini dagli assalti di giganti e di esseri mostruosi. Arma abituale e
simbolo della divinità era il martello Mjöllnir, che dopo aver
colpito il bersaglio tornava nelle mani del padrone. Grandiose e innumerevoli
furono le imprese di
T., ricordate peraltro da vari miti. Al suo culto
era attribuita grande importanza: in Scandinavia gli erano dedicati templi e
immagini sacre. La sua vittima sacrificale preferita era il caprone. In quanto
dio combattente fu venerato con particolare intensità dai Vichinghi, che
ritenevano di essere il "popolo di
T.". La figura del dio non
si esaurisce nel suo carattere guerriero: come difensore del mondo comune contro
le forze caotiche,
T. fu anche protettore e amico degli uomini, promotore
della vita e della fertilità e dispensatore del bene in generale. Tra
tutte le divinità fu inoltre quella che resistette più a lungo
nella pietà pagana di fronte al Cristianesimo.