Quantità di monete e oggetti preziosi accumulati
e conservati con cura:
nascondere il t. ║ Per estens. - Grande
ricchezza, grande quantità di denaro:
è proprietario di ingenti
t. ║ Luogo dove sono depositati e conservati oggetti di grande valore,
specie negli antichi templi, nelle chiese o nelle banche. ║ L'insieme
degli arredi sacri, reliquie, oggetti preziosi, di una chiesa o di un santuario.
║ Nel linguaggio familiare, di persona che abbia particolari doti di
grazia, di affabilità:
che t. di uomo! Per traslato, la persona
stessa:
t. mio. ║
Far t. di qualche cosa: conservarla
tenendola in grande conto, per trarne utilità al momento opportuno.
║ Fig. - Opera d'arte:
i t. dell'antica Grecia. ║ Fig. -
Il t. di una lingua: il suo patrimonio lessicale. • Teol. -
T.
della Chiesa: il patrimonio di beni spirituali e di meriti derivanti dal
sacrificio di Cristo e dalle opere della madre di Gesù, dei santi, che la
Chiesa può utilizzare e distribuire ai fedeli attraverso le indulgenze.
• Dir. - Ogni cosa mobile di pregio, nascosta o sotterrata, di cui nessuno
possa provare di esserne il proprietario. Il
t., se scoperto casualmente
sul fondo altrui, spetta per metà al ritrovatore e per metà al
proprietario del fondo; se la scoperta è il risultato di ricerche
condotte da terzi, il
t. spetta interamente al proprietario del fondo,
salvo il compenso al ritrovatore per le ricerche effettuate. Se si tratta di
oggetti d'interesse storico, archeologico, paleontologico e artistico, si
osservano le norme dettate al riguardo dalle leggi speciali, che ne
attribuiscono l'appartenenza al patrimonio dello Stato. • Pol. -
T.
pubblico o semplicemente
T.: il denaro pubblico e i valori di
proprietà collettiva custoditi e amministrati dallo Stato; anche il luogo
dove sono custoditi e l'organo statale incaricato di custodirli e amministrarli.
Compito del ministro del Tesoro è presentare annualmente al Parlamento il
bilancio generale dello Stato, preparato dal ministero delle Finanze, e di
illustrarlo con una relazione generale sulla situazione economica del Paese. Il
ministero del
T. provvede alla gestione del pubblico denaro e cioè
alla riscossione delle entrate, all'erogazione delle spese e all'emissione, se
necessario, di prestiti a breve e a lunga scadenza (i cosiddetti
buoni del
T.). Provvede inoltre alla disciplina della circolazione monetaria e alla
vigilanza sull'istituto di emissione e sulle borse valori, al servizio del
portafoglio dello Stato, al servizio dei finanziamenti, ai rapporti finanziari
con l'estero. Nell'espletamento delle sue funzioni e dei servizi prescritti
dalla legge, il ministero del
T. si affida a uffici provinciali
decentrati che prendono il nome di
direzioni provinciali del T.
Ogni mese, in un apposito supplemento straordinario della "Gazzetta
Ufficiale" della Repubblica è pubblicato il
Conto riassuntivo
del T., comprendente il movimento generale di cassa, la situazione del
T., incassi e pagamenti presso le tesorerie, nonché la situazione
della Banca d'Italia. • Lett. - Nel Medioevo e in età posteriore,
titolo dato alle grandi opere a carattere enciclopedico o alle compilazioni
lessicografiche, in quanto considerate dei veri e propri depositi del sapere
(V. TESORO, IL). • St. -
T. di
guerra: scorte di monete e metalli preziosi accumulate nel passato dagli
Stati per far fronte a eventuali spese di guerra. • Giochi -
Caccia al
t.: gioco di società, con illimitato numero di concorrenti, da farsi
in casa o all'aperto, anche coprendo vaste aree di territorio. I premi in palio
sono numerosi e di valore decrescente, nascosti preventivamente in determinati
punti a cui si può accedere solo dopo l'interpretazione di quesiti
scritti e in successione, anch'essi nascosti lungo il percorso. Vince il primo
premio chi è più rapido nella soluzione dei quesiti.