Poeta greco. Tra gli ultimi rappresentanti della
commedia attica antica, compose una ventina di commedie, di cui ci sono giunti
solo frammenti sparsi, nelle quali Euripide e Anito, l'accusatore di Socrate,
sono i principali bersagli. Tra i metri predilesse il pentametro cretico
acataletto, contraddistinto dalla seconda sillaba lunga nei primi quattro piedi,
che da lui prese il nome di
teopompeo.