Società per azioni nata a Roma nel
1961 su iniziativa di STET, Italcable e RAI, per lo svolgimento di
attività di sperimentazione, costruzione e gestione di sistemi e stazioni
di telecomunicazione via satellite, in collaborazione tecnica e commerciale con
altre società analoghe in ambito mondiale. Dal 1965 è stata scelta
quale rappresentante ufficiale dell'Italia nell'ambito del consorzio Intelsat
(consorzio internazionale per le telecomunicazioni via satellite) e dal 1982
nell'organizzazione dell'Inmarsat (sistema per le comunicazioni mobili
marittime). Entrata nel 1983 nel consorzio Eutelsat, ha ricoperto un ruolo
fondamentale nello sviluppo di questo sistema europeo di telecomunicazioni via
satellite, che attualmente gestisce vari satelliti di cui due adibiti alla
trasmissione di segnali televisivi (utilizzati, in Italia, da Stream e
Telepiù). Dal 1995, dopo la fusione in Telecom Italia della
T.
(1994), la società ha modificato il proprio nome in
Nuova Telespazio
S.p.A. La sede è a Roma; le stazioni operative più importanti
sono situate nella piana del Fucino (Avezzano, L'Aquila), presso Colico (Lecco),
a Scanzano (Matera) e nel comune di Piana degli Albanesi (Palermo).