Seguaci della Deutschkatholische
Kirche, movimento scismatico radicale sorto in seno al Cattolicesimo tedesco nel
1845 per iniziativa di due sacerdoti, J. Ronge e J. Czertsky, che contestavano
la dogmatica cattolica, rivendicando altresì l'indipendenza da Roma. Tale
movimento, che riscosse numerosi proseliti in Germania intorno alla metà
dell'Ottocento, si attestava su posizioni affini al Protestantesimo (assoluta
autorità della Bibbia quale fonte della rivelazione, negazione del
primato pontificio, del celibato, del culto dei santi). Il gruppo dei
t.
si dissolse in breve tempo a causa dei numerosi contrasti interni, dando vita a
diverse sette minori che via via scomparvero, assorbite da gruppi
protestanti.