Stats Tweet

Te.

Pronome personale di seconda persona maschile e femminile singolare. Si usa in sostituzione di tu nei diversi complementi: verrò da t. domani. ║ Si usa come complemento oggetto al posto del pronome atono ti nel caso in cui si voglia conferire al pronome particolare risalto: chiamano t., non me. ║ Si rafforza con stesso e medesimo: incolpa t. stesso di questo fallimento. ║ Si adopera dopo anche, neanche, pure, neppure, nemmeno e simili: avviseremo anche t. ║ Da t.: da solo, senza l'aiuto di altri (preparalo da t.). ║ Secondo, per t.: a tuo parere (secondo t., dovrei invitare a cena anche loro?).Tra t. e t.: nel tuo intimo (sei assorto tra t. e t.). ║ Quanto a t.: per ciò che ti riguarda (quanto a t., cerca di non essere incauto). ║ Si usa in luogo di tu (soggetto) in funzione esclamativa (povero t.!) e posposto a come e quanto nelle comparazioni (non è bravo quanto t.). ║ Si adopera in funzione di predicato con i verbi essere, parere, sembrare e simili: con quell'acconciatura sembra proprio t. ║ Può essere usato in luogo di ti, come complemento oggetto o complemento di termine, davanti ai pronomi lo, la, li, le, ne: t. lo sei cercato. ║ Nell'uso popolare e regionale, viene adoperato come soggetto, al posto di tu: diglielo t.