Nome comune dei ragni appartenenti alla
famiglia dei Licosidi. ║ Fig. - Di persona che si agita o si muove
freneticamente senza trovare tregua:
essere stato morso da una t. •
Zool. - Lunga circa 3 cm, la
t. possiede zampe lunghe e robuste, con
spine, tre unghie tarsali e occhi di dimensioni ineguali. Il corpo ha il dorso
di colore grigio variegato di nero e di bruno e il ventre aranciato, con una
grossa macchia nera. La
t. è diffusa in Spagna, in Marocco, in
Dalmazia e in alcune zone dell'Italia. Il genere la
Lycosa comprende
ragni attivi sul suolo e cacciatori. La specie più nota è
Lycosa tarentula o
t. pugliese, diffusa nella regione
mediterranea. Secondo la tradizione popolare il morso di questo ragno
produrrebbe turbe psichiche di varia natura (V.
TARANTISMO), mentre l'esame tossicologico obiettivo ha dimostrato che la
sua tossicità è modesta e in grado di provocare soltanto reazioni
locali. ║ Nome con cui talvolta vengono indicati alcuni innocui gechi,
rettili sauri appartenenti alla famiglia dei Geconidi. Tra questi la
t.
muraiola o
stellione (
Tarentola mauritanica), diffusa
nell'area mediterranea e frequente in tutta l'Italia peninsulare e nelle isole,
dove a torto è ritenuta velenosa.