Arnese di sughero o di altri materiali (gomma, plastica,
metallo, ecc.), di forma generalmente cilindrica o tronco-conica, utilizzato per
la chiusura di vari recipienti, come bottiglie, fiaschi, flaconi, vasi. ║
Sapere di t.: espressione riferita al vino che ha assunto un odore e un
sapore poco gradevoli, a causa di una muffa derivante dal sughero del tappo.
║ Per estens. - Oggetto che occlude un condotto, impedendo il passaggio:
il t. del lavandino. ║ Fig. - Persona di bassa statura e grassoccia
(anche in senso scherzoso):
l'hanno vista uscire con un t. • Med. -
Cumulo di materiale, di origine interna o esterna, nel lume di una cavità
organica. ║
T. ceruminoso: ammasso di cerume che si può
formare nel condotto uditivo esterno dell'orecchio, fino a provocarne
l'occlusione. ║
T. epiletiale: massa di cellule che occlude, per un
certo periodo, le narici del feto. ║
T. mucoso: secrezione delle
ghiandole mucose del collo uterino che, in gravidanza, si pone a chiusura del
canale cervicale. • Embr. -
T. vitellino: negli anfibi, massa di
blastomeri che sporgono dal blastoporo durante i primi stadi della
gastrulazione; successivamente il
t. vitellino si ritira sempre
più in profondità, fino a scomparire completamente, mentre il
blastoporo, rimpicciolendosi progressivamente, si riduce a una fessura, che
costituisce il futuro ano. • Ind. estratt. - Nell'estrazione dei minerali,
ostruzione, causata dagli stessi materiali trasportati, di una conduttura di
ripiena (idraulica o pneumatica). ║ Sezione di roccia, di forma
piramidale, staccata dalle mine centrali (
mine a t.), nel sistema di
prima apertura centrale dello scavo di una galleria con mine convergenti.
• Geol. - In vulcanologia, deposito di materiali lavici e piroclastici che
occlude il condotto di un vulcano spento o in fase di quiescenza. Un eventuale
ritorno delle attività eruttive esplosive comporta l'espulsione violenta
di questi materiali in forma di blocchi e frammenti. • Mar. -
Riempire
a t.: riempire un contenitore in maniera tale che le oscillazioni
dell'imbarcazione non facciano sciabordare il liquido.
• Tecn. -
T. del radiatore: nelle automobili,
t. posto a chiusura del
bocchettone attraverso cui l'acqua passa nel radiatore. Il
t. del
radiatore è dotato di attacco a baionetta e di una valvola che consente
lo sfogo del vapore quando la pressione raggiunge determinati livelli. •
Encicl. - Il materiale più usato nella fabbricazione dei
t.
è il sughero, scelto per la sua elasticità e per la resistenza
all'umidità. Vengono, però, utilizzati anche legno, vetro,
materiali plastici e metallici e la gomma. Quest'ultima è particolarmente
apprezzata nella chiusura di prodotti farmaceutici e chimici perché
garantisce una chiusura ermetica e risulta resistente all'attacco di molte
sostanze. Diffusi anche i
t. in materie plastiche, che presentano
caratteristiche ottimali sul piano igienico e relativamente a
impermeabilità, flessibilità e inalterabilità. Questi
t., destinati prevalentemente ai contenitori di prodotti farmaceutici,
chimici e cosmetici, consentono, inoltre, una vasta gamma di forme e dimensioni.
Grande rilievo hanno anche i
t. metallici (a corona o a vite), utilizzati
per chiudere bottiglie contenenti bevande, alcoliche e analcoliche, olio,
medicinali e altri prodotti. Da ricordare anche i
t. a strappo,
utilizzati per medicinali, vini, liquori, che mettono al riparo da qualsiasi
manomissione del contenuto; questi
t. sono formati da una capsula
d'alluminio, che, pur essendo perfettamente unita all'imboccatura, si può
agevolmente lacerare con uno strappo.