Città (191.254 ab.) della Finlandia, nella
provincia di Hämeen; è situata su un dosso morenico che separa due
laghi (il Näsijärvi a Nord e il Pyhäjärvi a Sud), aventi tra
loro un dislivello di 18 m, che è alla base di una serie di rapide dalle
quali viene ricavata l'energia idroelettrica utilizzata nelle numerose industrie
della città (industrie tessili, meccaniche, calzaturiere, della gomma,
cartarie, elettroniche, ecc.). • St. - Fondata nel 1779 da Gustavo III di
Svezia, nel 1819 ottenne la concessione da parte dello zar Alessandro I di una
serie di privilegi che favorirono l'insediamento di un primo nucleo industriale.
In seguito all'apertura di un primo stabilimento tessile (1820), la città
si espanse a tal punto da ottenere il soprannome di "Manchester
finlandese". Durante la guerra di indipendenza finlandese (1918), venne
occupata dalle forze rivoluzionarie e successivamente liberata dall'esercito del
generale C.G.E. Mannerheim.