Ballo cantato tipico della Campania. Diffuso
soprattutto nelle zone salernitana e vesuviana, ha struttura ritmica in 4/4
fortemente influenzata da derivazioni di tipo arabo. Il canto è
accompagnato da una serie di strumenti, tra i quali spicca il
tammurro
(tamburo), dal quale è possibile ottenere suoni e timbri diversi
dipendenti dalle diverse parti della mano che ne percuote la superficie; altri
strumenti sono le
castagnette, il
putipù, il
triccheballacche e la
tromba.