Capitale (2.639.939 ab.) di Taiwan, posta sulla sponda
destra del fiume Danshui, all'estremità settentrionale dell'isola, al
centro di una conca ricca di giacimenti auriferi e carboniferi. • Econ. -
Industrie meccaniche, tessili, chimiche, elettriche, cartarie, di montaggio
degli autoveicoli, di acciaierie; stabilimenti di raffinazione del tè e
del riso. Miniere di carbone a Sud-Est del centro abitato; intensa
attività commerciale attraverso il porto fluviale di Jilong.
T.
è collocata lungo un asse ferroviario che la collega agli altri centri
del Paese; nel sobborgo cittadino di Sungshan sorge un aeroporto internazionale.
• St. - Fondata nel 1708 da immigrati cinesi della regione di Fujian,
divenne capitale dell'isola nel 1885, anche se lo sviluppo economico della
città è legato alla presenza dei Giapponesi che la occuparono dal
1895 al 1945. Conseguentemente alla vittoria comunista in Cina (1949),
T.
divenne rifugio per molti profughi provenienti dalla Repubblica Popolare cinese
e sede del Governo nazionalista di Chiang Kai-shek. • Arte - Ospita il
Museo del palazzo nazionale che raccoglie una vasta collezione di dipinti
provenienti dai palazzi imperiali di Pechino.
Panorama di Taipei (Taiwan)