Acronimo di
Thematic Apperception Test (test
di appercezione tematica). • Psicol. - Prova a carattere psicologico,
largamente diffusa nella pratica clinica, introdotta da C.D. Morgan e H.A.
Murray nel 1935 allo scopo di delineare un quadro complessivo della
personalità del soggetto che si sottopone al test, rivelatosi adatto
tanto agli adulti che ai bambini, senza preclusione di sesso. La prova consiste
nell'esporre un individuo a stimoli volutamente enigmatici, volti a sollecitare
i meccanismi di interpretazione personale: i contenuti così ottenuti sono
da sottoporre al vaglio degli studiosi. La situazione stimolo è
rappresentata da 19 tavole che riproducono immagini ambigue in bianco e nero e
da una tavola bianca, a cui si possono aggiungere altre tavole specifiche per
età e sesso fino a un massimo di 31 tavole, previste nella serie
completa. A ogni tavola il soggetto è invitato a raccontare una storia
seguendo la propria immaginazione sulla base delle impressioni immediate del
momento che si ricevono dallo stimolo visivo. La rilevanza attribuita a certi
elementi della prova, la loro organizzazione formale e i criteri cui attenersi
nella formulazione delle ipotesi cliniche variano a seconda dell'orientamento
teorico dello specialista. Oltre che per lo studio della personalità,
questo test trova impiego anche nella verifica dell'influenza di determinate
sostanze stupefacenti (psicofarmaci, alcool) sul singolo e delle alterazioni nei
processi ideativi da esse indotte.