Relativo ai Sorabi. • Ling. - La
lingua
s. è caratterizzata da due varianti dialettali: il
s.
settentrionale o
basso s., che ha attinenze con la lingua polacca, e
il
s. meridionale o
alto s., più simile alla lingua ceca.
• Lett. - Due sono le lingue letterarie
s., entrambe risalenti al
XVI sec. I primi scritti furono a carattere religioso, ma a poco a poco la
letteratura
s. si aprì a tematiche profane, con particolare
riferimento, soprattutto a partire dal XVIII sec., a temi nazionalistici. Di
maggior rilievo risulta la letteratura alto-
s., con le figure dello
storico A. Frencel e del poeta J. Mjen nel XVIII sec. e quelle degli autori
nazionalisti nel XIX sec. (H. Zejler, J. Bart-Čišinski, J.A. Smoler).
Nel XX sec. operarono, invece, scrittori sensibili alle correnti letterarie
europee quali P. Wićaz, J. Skala, J. Lorenc-Zalěski, M. Domaška e
M. Nowak-Njechornski. Maggiormente legata alle tradizioni locali è la
letteratura basso-
s.; in particolare, nella prima metà del XX sec.
emersero originali figure di scrittrici contadine (M. Witkojc, M. Domašojc,
M. Budychojc e P. Krawcowa); della seconda metà del secolo sono, invece,
autori come G. Hendrich, J. Krawzža, J. Koch, I. Naglowa, T. Nawk e B.
Dyrlich.