(dal latino
solitus, der. di
solere: essere solito). Che non si differenzia dalle altre volte,
abituale, consueto. ║ Sostantivato al femminile, generalmente al plurale:
siamo alle s.!,
per indicare una situazione che si ripete
frequentemente, in modo sempre uguale. ║
I s. ignoti: gli autori di
un crimine, per lo più furto, rapina o simili, come vengono definiti dai
giornali quando rimangono sconosciuti. ║ Di persona che mantiene
inalterate le sue caratteristiche o abitudini, siano esse positive o negative:
sei sempre il s. pessimista. ║
Essere s.: solere; è
usato in unione con un verbo all'infinito:
sono s. andare in montagna il
week-end. ║ In funzione di sostantivo, ciò che è solito,
consueto, che deriva da una lunga abitudine:
secondo il suo s.,
si
è infuriato per una cosa da nulla. ║
Al s.: come sempre.
║
Di s.: d'abitudine, generalmente.