Archeol. - Vaso metallico, solitamente bronzeo, o
fittile, a corpo tronco-conico, con la parte stretta posta in basso. Di spalla
arrotondata o a spigolo, poteva essere privo di collo o fornito di collo largo e
basso, senza manico o con manico semplice o doppio ad arco, fissato al corpo
centrale con occhielli. La sua funzione essenziale era quella di contenere
liquidi per usi comuni o rituali. Le prime
s. comparvero in Egitto
all'inizio del III millennio, ma il suo pieno sviluppo si ebbe nell'Italia
centro-settentrionale e nell'Europa centrale nell'epoca di passaggio dall'Era
del Bronzo a quella del Ferro. Le prime
s. etrusche risalgono al X sec.
a.C. In epoca romana comparvero
s. di varia forma e materiale.