Med. - Fenomeno più o meno evidente che
rappresenta lo stato di malattia. I
s. si distinguono in:
obiettivi, quando possono essere colti dall'esterno;
subbiettivi,
quando possono essere avvertiti solo dal paziente;
patognomonici, quando
sono propri di una sola e determinata malattia della quale è quindi
possibile effettuare una diagnosi;
di sospetto, quando si limitano a
indirizzare la ricerca clinica verso una determinata diagnosi;
spontanei,
quando sono riscontrabili mediante semplice osservazione;
provocati,
quando la loro evidenza è conseguente all'applicazione di particolari
manovre. ║ Per estens. - Indizio, segno di qualcosa che sta per accadere o
che è già in atto:
quel litigio è s. di un malessere
all'interno della coppia.