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Sìnodo.

(dal greco sýnodos: adunanza). Nell'antica Grecia, adunanza, assemblea; in particolare, veniva così denominata l'assemblea della lega achea (V. ACHEA, LEGA). • Astron. - Congiunzione di astri (V. CONGIUNZIONE). • Eccl. - Sinonimo di concilio (V.). ║ Adunanza dei sacerdoti e chierici della diocesi indetta dal vescovo allo scopo di esaminare questioni inerenti al dogma o alla disciplina ecclesiastica e di esprimere giudizi in merito. ║ Nella Chiesa valdese, assemblea legislativa annuale di ministri e di consiglieri laici. • St. delle rel. - I s. hanno origini remote. Il Concilio Lateranense IV del 1215 dettò le prime regole in materia, introducendo una distinzione tra s. e concilio. Il Concilio di Trento impose ai vescovi l'obbligo di convocazione annuale del s., reso decennale dal successivo Codex Juris Canonici. ║ S. diocesano: assemblea di sacerdoti e altri fedeli di una determinata Chiesa che coadiuvano il vescovo nell'analisi dei problemi della vita pastorale, nell'applicazione delle leggi ecclesiastiche, nella promozione della vita cristiana e del culto divino. La convocazione del s. diocesano spetta al vescovo, previa consultazione del consiglio presbiteriale, e sono chiamati a parteciparvi membri di diritto (vescovi ausiliari, vicari generali ed episcopali, vicario giudiziale, vicari foranei, canonici, componenti del consiglio presbiteriale, rettore del seminario), membri elettivi (superiori degli istituti religiosi, laici, uomini e donne, eletti dal consiglio pastorale, ecc.) e membri facoltativi invitati appositamente dal vescovo. Spetta unicamente a quest'ultimo la sottoscrizione di tutti gli atti, i decreti e le dichiarazioni del s.S. dei vescovi: organismo collegiale di circa 200 vescovi, costituito da papa Paolo VI con il motu proprio Apostolica sollicitudo (settembre 1965), rappresentativo dell'intero episcopato cattolico. È compito del pontefice convocarlo e decidere le materie da trattarsi, presiederlo personalmente o a mezzo di altri, da lui designati, riunirlo in assemblea generale o speciale. Organo consultivo di collegamento e di reciproca informazione tra la Santa Sede e le diocesi di tutto il mondo, può anche avere potere deliberativo con riserva di ratifica da parte del papa, in modo analogo al concilio ecumenico. Nei vari s. che si sono tenuti (il primo è stato convocato nel 1967) sono state analizzate questioni di interesse generale che per la loro gravità, complessità e urgenza necessitano di ampia informazione e consultazione (la catechesi, la famiglia, la vocazione e la missione dei laici nella chiesa e nel mondo, ecc.). Dopo ogni assemblea viene stilato un documento riassuntivo dei dibattiti e degli orientamenti comuni, promulgato dal papa sotto forma di esortazione apostolica. Al consiglio di segreteria, formato da 15 componenti (12 nominati dall'assemblea, 3 dal papa) è demandato il compito di garantire la continuità tra una convocazione e l'altra. ║ Santo S. propriamente Santissimo S. governante di tutta la Russia: organo amministrativo che governò la Chiesa russa dal 1721 al 1917. Istituito da Pietro il Grande nel 1921, in sostituzione del patriarcato di Mosca, quale mezzo per garantire la sottomissione della Chiesa allo Stato, costituiva una sorta di ministero per gli affari del culto, formato da una dozzina di ecclesiastici designati dallo zar. Costui, in qualità di capo supremo della Chiesa, veniva rappresentato nel Santo S. dal procuratore superiore che era un laico. In seguito alla cacciata dello zar, venne ristabilito il patriarcato di Mosca.