(dal greco
synkopé:
rottura). Patol. - Improvvisa e transitoria perdita di coscienza, associata ad
alterazioni cardiorespiratorie. La
s. comporta un'ischemia cerebrale
diffusa di carattere acuto e reversibile, una brusca diminuzione della pressione
arteriosa e del flusso sanguigno, le cui cause possono essere varie: arresto
cardiaco momentaneo, disturbi vascolari (collasso, stimolazione vagale) o
fenomeni di natura riflessa (crisi ipoglicemiche o traumi). Il decorso è
di breve durata e la remissione dei sintomi è facilitata dalla posizione
declive del capo. Nei casi più gravi e in mancanza di un'assistenza
tempestiva possono subentrare crisi convulsive e morte. Quando il malessere
è lieve si preferisce parlare di
lipotimia anziché di
s. • Mus. - Figura ritmica nella quale un tempo debole si lega con
il tempo forte che segue, producendo uno spostamento di accento; è
frequente nel jazz e in danze moderne come il
ragtime. • Ling. -
Caduta di un fonema o di una sillaba all'interno di una parola:
spirto
invece di
spirito per
s. della
i. Dapprima fenomeno
grammaticale, è diventato espediente metrico largamente diffuso nella
poesia classica e moderna.