Sottordine di rettili squamati, detti anche
lacertili. Con circa 3.000 specie, i
s. si suddividono in 20
famiglie, tra cui i Geconidi, gli Agamidi, i Lacertidi, gli Elodermatidi, i
Camaleontidi. Sono diffusi in tutto il mondo, a eccezione delle zone polari e
prediligono le regioni calde. Le dimensioni sono molto variabili, in genere
comprese da pochi centimetri di lunghezza fino a 3,5 m; il peso, parimenti,
oscilla da pochi grammi fino a 135 kg. Il capo e il tronco sono allungati, la
coda slanciata e talvolta anche prensile. Il corpo è interamente
ricoperto da squame cornee, non di rado sostenute da piastrine ossee di origine
dermica che possono costituire una vera e propria corazza; lo strato corneo del
tegumento presenta caratteristiche variabili nelle diverse regioni del corpo ed
è soggetto a mute anche più di una volta nel corso dell'anno. A
seconda della specie, gli occhi sono molto grandi oppure estremamente ridotti
(come avviene, ad esempio, nelle forme che vivono sottoterra), e così
pure la pupilla può essere rotonda oppure ridursi a stretta fessura
verticale (è il caso dei
s. che conducono una vita notturna). Gli
occhi sono protetti da due palpebre, una superiore e l'altra inferiore, di
uguale o diverso sviluppo; in quest'ultimo caso, in genere, la palpebra
superiore è piuttosto corta e poco mobile, mentre quella inferiore
è grande ed estremamente mobile. Talvolta, addirittura, la palpebra
inferiore è trasparente e consente all'animale di vedere anche a palpebre
chiuse. Le due narici si trovano in prossimità del muso e veicolano un
senso dell'olfatto molto sviluppato; solo in alcune specie (dette per questo
microsmatiche) le capacità olfattive sono scarse. La quasi
totalità dei
s., inoltre, dispone dell'
organo di Jacobson o
organo vomeronasale, che sbocca sulla volta della cavità orale e
svolge una funzione olfattiva accessoria. La bocca, ampia, ospita una dentatura
costituita da denti che possono essere fissati sulla superficie interna delle
ossa mascellari oppure ai margini delle arcate mascellari; forma, dimensioni e
numero dei denti variano notevolmente a seconda delle specie. Diverse sono pure
le caratteristiche della lingua, vermiforme, estensibile, con estremità
ingrossata e invaginabile, oppure spessa e corta, o breve, larga alla base e
sottile all'estremità, o ancora lunga, sottile, mobile e con
l'estremità bifida. Nella maggior parte dei casi la lingua è del
tutto priva di papille gustative, ma è provvista di recettori vari che
consentono ai
s. di esplorare l'ambiente o di riconoscere la
qualità del cibo. Gli arti, in numero di due paia, sono pentadattili,
armati di unghie e talora dotati di strutture adesive che consentono gli
spostamenti su superfici anche molto ripide. In alcune specie gli arti sono di
dimensioni modeste; in altre è presente un solo paio di zampe e non
mancano neppure casi in cui le zampe sono del tutto assenti e il movimento
è reso possibile dalle estremità distali ingrossate delle coste. I
s., in genere, non sono abili nuotatori; vi sono specie in grado di
effettuare voli planati da un albero all'altro grazie a un paio di lobi dermici
aliformi laterali che poggiano su coste molte lunghe. La respirazione è
garantita da due polmoni dalla struttura semplice e dallo sviluppo diversificato
(cioè con un polmone più grande dell'altro). Le funzioni
escretorie vengono espletate da due reni molto allungati; è presente una
vescica urinaria ben sviluppata. I
s. sono per lo più ovipari: le
uova deposte, di forma e dimensioni varie, sono in numero limitato e spesso
ricoperte da un guscio pergamenaceo con funzioni protettive. I
s. si
nutrono di vermi, molluschi, crostacei, insetti, piccoli vertebrati; non mancano
tuttavia casi di specie fitofaghe o onnivore. Alcune specie sono commestibili e,
anzi, addirittura pregiate e ricercate per la bontà delle loro carni o
uova. Ad alcuni
s. di grandi dimensioni, inoltre, si dà la caccia,
talvolta indiscriminata, per ricavare da essi la ricercata pelle di
lucertola.
Iguana dai tubercoli (Iguana iguana)
Camaleonte di Jackson (Chamaleo jacksoni)