Voce polacca, der. dell'antico alto-tedesco
slahta: schiatta, stirpe. La nobiltà indigena che emerse, tra i
secc. XI e XIV, con la divisione della Polonia in singoli ducati. La
s.
si sviluppò da antiche stirpi e dai
milites ai quali erano state
date terre in cambio di servigi militari. Attraverso l'"adozione" o
la "nobilitazione" potevano entrare a farvi parte anche nobili di
altre stirpi. Con l'accrescimento delle prerogative e dei privilegi, la
s. si chiuse man mano fino a diventare un vero e proprio
status
speciale. In assenza di una forte borghesia, la
s. rappresentò
a lungo la Nazione polacca, finendo per influenzare e determinare la politica
della Corona.