Città (3.986.700 ab.) dell'Australia
sud-orientale, capitale dello Stato del Nuovo Galles del Sud. Prima città
dell'Australia per estensione,
S. si sviluppa intorno alla baia di Port
Jackson, in cui si apre la foce del fiume Parramatta, mentre i suoi sobborghi si
estendono fino a raggiungere a Sud la Botany Bay (Rockdale), e a Est l'Oceano
Pacifico (Randwick). • Econ. - L'attività industriale è
concentrata nell'area metropolitana, realizzando circa un terzo della
complessiva produzione manifatturiera australiana. È sede di industrie
metalmeccaniche, metallurgiche, chimiche, tessili, alimentari, aeronautiche,
elettrotecniche e petrolchimiche. Il porto di
S., Port Jackson,
rappresenta il primo porto commerciale australiano, costituendo il rispettivo
punto di partenza e di arrivo della maggior parte delle importazioni (manufatti
e petrolio) e delle esportazioni (lana, carni, burro, frumento). • St. -
Il nucleo centrale della città, che costituiva originariamente una
colonia penale edificata nel 1788 dal capitano Arthur Philip, è il
più antico insediamento dei bianchi in Australia: esso sorge sulla sponda
meridionale della baia. La città dal 1901 al 1927 fu capitale del
Commonwealth australiano. • Arte - L'enorme sviluppo della città,
cresciuta in settori concentrici dal mare verso l'entroterra, avvenne
soprattutto nel XX sec.:
S. presenta pertanto architetture in prevalenza
moderne, con numerosi grattacieli ed edifici imponenti (il teatro dell'Opera,
progettato da J. Utzon ed eretto negli anni 1957-70 nella baia di Port Jackson).
Oggi nel nucleo originario sorge il centro commerciale, articolato in strade
strette e parallele (Pitt Street, George Street, York Street), mentre
nell'entroterra immediato e nei sobborghi orientali si trovano i quartieri
residenziali, caratterizzati da villette con giardino di stile tipicamente
inglese.
Panorama di Sydney
Sydney: veduta sul ponte